SILENZIO, DECIDONO I LAVORATORI

OSPITI
Marco Bentivogli coordinatore BASE ITALIA
Luigi Campagna professore di Sistemi Organizzativi nel corso di Ingegneria Gestionale POLITECNICO DI MILANO e AD – STUDIO META
Marco Carcano già docente di Sociologia delle Organizzazioni UNIVERSITA’ DI PARMA e Partner – ISMO
Cristina Casati HR Director DRILLMEC
Himara Mansueti HR Director ELESA
CONDUCE
Dario Colombo
, caporedattore di ESTE

15 dicembre 2023 | Parole di management | PdM TALK

La proposta non è una novità, ma questa volta alla discussione potrebbe seguire un’applicazione concreta.
Dopo aver lanciato la petizione ad aprile 2023, a fine novembre la CISL ha finalmente depositato alla Camera le firme a sostegno della legge di iniziativa popolare per l’aggiornamento della governance d’impresa con il coinvolgimento dei lavoratori. Per il sindacato si tratta di una proposta che darebbe piena applicazione all’articolo 46 della Costituzione: “La Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare alla gestione delle aziende”.

La strada perché si arrivi a coinvolgere realmente i lavoratori nelle decisioni strategiche delle imprese non è semplice perché l’iter di legge è lungo e tortuoso. Ma il cambio di governance nel senso ipotizzato dalla CISL sarebbe una piccola rivoluzione per le aziende italiane. Eppure esistono già vari esempi di organizzazioni che hanno cambiato il proprio assetto decisionale, coinvolgendo le rappresentanze sindacali, istituendo quindi un’inedita modalità di dialogo.

Ma quali sono i vantaggi del coinvolgimento dei lavoratori nella governance d’impresa? Quali i possibili limiti? E soprattutto, le aziende italiane sono pronte per affrontare questo cambiamento?